Un matrimonio perfetto.

“Un matrimonio perfetto” è un thriller di Jeneva Rose che non conoscevo e che ho acquistato un po' per caso incuriosita da una trama interessante.

A me piacciono i thriller, anche psicologici, e ho pensato che questa storia mi avrebbe tenuto con il fiato sospeso.

In effetti è stato così.

L'autrice tiene il lettore ancorato alle sue pagine dall'inizio alla fine, in quello che sembra quasi un film americano molto ben realizzato, con una sceneggiatura impeccabile e dei personaggi intriganti.

Sarah e Adam sono una coppia ben affiatata, ormai sposata da molto, che però vivono in un momento di crisi, come può capitare a chiunque. Lei è un brillante avvocato, lui uno scrittore scapestrato che rincorre un successo mai del tutto arrivato.

C'è una terza persona che sarà il fulcro di tutto, si chiama Kelly Summers, una donna bellissima dal passato ambiguo, l'amante di Adam. La donna che rappresenterà la vera rovina della vita di lui. Sì, perché dietro questa scena che sembra quasi di routine: lei, lui e l'altra, c'è molto di più. C'è una storia di passioni segrete, di desideri celati, di vendette ancora da compiere, e soprattutto c'è una voglia di rivalsa da molte parti. Persino i personaggi cosiddetti secondari diventano qua parte integrante della storia, hanno voce in capitolo, dicono la loro, si fanno vedere e sentire, si fanno avanti per mostrare ciò che sono, come hanno vissuto, cosa provano e quale obiettivo rincorrono.

Non sarà semplice per il lettore scoprire cosa sia successo la notte in cui Kelly e Adam adagiati nello stesso letto non si accorgeranno minimamente di ciò che qualcuno sta architettando alle loro spalle, di nascosto, nell'ombra.

E al risveglio Adam si troverà coinvolto in un caso di omicidio che solo la moglie Sarah potrebbe riuscire a risolvere, prendendo le parti del marito.

Una causa che trasuda colpevolezze da ogni parte, la voglia di rivincita del protagonista maschile, la delusione e l'amarezza della protagonista femminile, i personaggi che ruotano attorno a essi e fanno da contorno muovendosi come ombre pronte a colpire chi crede di aver capito cosa sia successo ma dovrà, in realtà, aspettare l'ultimo capitolo per saperlo.

C'è, inoltre, un interessante bonus all'interno del libro, ovvero una scena tagliata, esclusa, che l'autrice ha voluto comunque far conoscere al suo pubblico. Una scelta ottima, direi. Una parte che vi racconterà ancora meglio, nel dettaglio, cause scatenanti e motivazioni di una certa rilevanza, ma soprattutto come siano andare le cose.

Pronti a scoprire chi ha eliminato Kelly Summers?

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