Dovremmo essere tutti femministi.

Dovremmo essere tutti femministi” è un saggio breve, ma molto interessante della scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie che ha ricevuto anche molti premi e riconoscimenti per la sua carriera.

In questo saggio, illustrato da Bianca Bagnarelli, la scrittrice fa conoscere le sue esperienze circa il tema e ci fa capire quanta strada ancora la società odierna debba fare circa l'evoluzione della mentalità degli esseri umani. I quali, purtroppo, vivono in un mondo che vuole per forza classificare le persone in generi maschio e femmina, attribuendo a ciascuno dei compiti e delle regole precise.


Nel saggio è scritto:

Che nel mondo ci siano più uomini nelle posizioni di comando è una situazione che poteva avere senso mille anni fa, quando la forza fisica era la qualità più importante per sopravvivere. Oggi viviamo in un mondo profondamente diverso.

La persona più qualificata per comandare non è quella più forte. È la più intelligente, la più persipicace, la più creativa, la più innovativa. E non esistono ormoni per queste qualità.

Una donna ha le stesse probabilità di un uomo di essere intelligente, innovativa, creativa.”


C'è da dire, però, che va fatta ancora tanta strada prima che le società con le loro culture spesso arretrate, le loro storie lunghe centinaia di secoli in cui la figura maschile ha sempre prevalso su quella femminile, concedano alle donne lo spazio necessario per dimostrare, in primis, di poter ambire agli stessi ruoli degli uomini e soprattutto di poter valere quanto essi in ogni ambito.


Cosa ne pensate voi?


LA MIA VALUTAZIONE


 

Commenti