“Ma
l'amore NO!” è il più recente romanzo della scrittrice e blogger
Cinzia La Commare. Una storia romantica e appassionante che vi
porterà la nostalgia dei tempi andati con due protagonisti giovani
ma, allo stesso tempo, pronti a rivivere la loro infanzia e
adolescenza, dopo essersi persi per oltre vent'anni lungo le tortuose strade della loro privata e più intima esistenza (anche con altre persone).
Si sa che, a volte, la vita ci porta altrove, spesso in luoghi che non avremmo mai immaginato, dietro ad amori impossibili o a storie imbrobabili che ci fanno allontanare dal nostro mondo, da ciò che sarebbe potuto essere e non è stato. Da ciò a cui eravamo destinati senza saperlo, ma torna spesso prepotente come una vecchia canzone in loop alla radio, una radio qualunque, una radio malandata, una radio che fa rivivere avvenuture, ricordi e passato in un presente spesso imprevedibile.
UNA STORIA GIOVANE E FRESCA, MODERNA MA, ALLO STESSO TEMPO, NOSTALGICA.
Questa storia è fresca e giovane, molto moderna, adatta a un pubblico giovane, senza pretese, ma anche molto nostalgica. Non ci sono segreti o intrighi nelle vicende che uniscono Dominik a Plum perché l'amore tra loro è sempre stato lì, presente anche in assenza dell'uno verso l'altra, e viceversa, per quanto abbiano a lungo, troppo a lungo, finto che così non fosse. Eppure, alle volte, ci vuole davvero poco per far riaffiorare i sentimenti che si credeva sotterrati per sempre con le delusioni e le amarezze passate. E a loro l'ulteriore prova arriverà quando si ritroveranno faccia a faccia, in una serie di rocambolesche avventure che li riporteranno indietro nel tempo, ma soprattutto ad affrontare una verità nascosta o semi-nascosta che, prima o dopo, sarebbe venuta a galla, a prescindere dalle loro decisioni personali perché è pur vero che una parte di destino ce la facciamo noi, ma è anche vero che ci sono cause di forza maggiore che non dipendono dalla volontà umana.
L'AMORE CI METTE UN PO', ALLE VOLTE.
L'amore ci mette un po', alle volte. Eppure, se deve arrivare o tornare, farà giri lunghissimi, ma non dimenticherà di rifare la stessa strada altre mille volte.
LA MIA VALUTAZIONE.
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