“Nessuno sa la verità” è il nuovo thriller della scrittrice Cristina Origone. Un giallo che diventa molto appassionante mano a mano che lo si legge.
Presentato al Salone del Libro di Torino di maggio, questo libro sta appassionando molti lettori e sicuramente proseguirà a farsi notare per un tempo molto lungo. È anche recente la notizia che è arrivato finalista al concorso “Garfagnana in giallo 2024” nella sezione Giallo Classico.
Confesso di aver preso in mano il libro in estate, in quanto ne avevo programmato la lettura per il blog per questo periodo, e di non averlo più mollato, almeno fino a quando non sono arrivata all'epilogo.
In un giorno, infatti, ho divorato quasi cento pagine, riuscendo a entrare nella vita di Ivano e di Melania in punta di piedi per poi appassionarmi alle loro vicende proprio come se mi fossi trovata a un passo da entrambi, diventando una spettatrice vicina, come accade a chi va a vedere un'opera teatrale e si siede in prima fila.
COSA NASCONDE MELANIA?
Melania nasconde qualcosa di molto tormentato a Ivano, che non è un uomo qualsiasi, ma soprattutto che, nel corso della storia, ci sorprenderà.
Melania non ha mai fatto veramente i conti con il suo passato, anzi... lo ha portato con sé, a volte ignorandolo, altre ricordandolo, altre ancora immaginandolo. Anzi, c'è di più... lei vede qualcosa che non c'è, lei sente qualcosa che non c'è e poi... avrà un incontro che la riporterà indietro di anni.
Un incontro che non è casuale, un ricordo ossessivo, un amore impossibile, una storia che le ha segnato la vita per sempre. Questo incontro si chiama Gabriele ed è oggettivamente ciò che scatenerà una vera e propria tempesta nella vita della giovane donna. Perché lei lo ama ancora, lo ha sempre amato. Perché lei si è ricostruita una vita, nonostante lui non ci sia stato. E, soprattutto, perché ha provato a dimenticarlo ingannando ogni persona che fa parte della sua vita, persino se stessa.
UNA STORIA TRA PASSATO E PRESENTE.
La storia si dipana in una una serie di eventi che si susseguono senza interruzione tra presente e passato. Un passato di dieci anni prima in modo che il lettore conosca bene le vicende che sono avvenute tra i personaggi principali. Ciò che li ha portati a essere ciò che sono. Ciò che li ha portati ad avere o a non avere ciò che avrebbero voluto e soprattutto a pagare le conseguenze dei loro errori. Alcuni madornali, altri perdonabili, altri ancora fatali.
Ma non vi racconterò di più, perché preferisco che scopriate da soli questa storia, in quanto vi sorprenderà e vi accarezzerà allo stesso tempo, conducendovi a un epilogo per niente scontato.
LA MIA VALUTAZIONE.
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