“Come gatti in un Cat-Cafè” è il quarto e ultimo episodio della serie “Cuore di gatto” che ha unito la creatività di due scrittrici: Cristina Origone e Sara P. Grey.
In questa nuova pagina della serie, scritta da Sara P. Grey, troviamo i nostri amabili personaggi felini con un nuovo personaggio, tra un passato turbolento e un presente tutto da costruire.
Così il condominio più colorito dell'intera serie diventa lo scenario ideale anche di questo racconto, nel quale troveremo Margherita, una giovane pronta ad aprire un locale molto particolare, un Cat Cafè, ovvero un bar che ospita gatti come attrazione principale e speciale del tipo di locale. Queste attività, anche a leggere ciò che sta scritto nella storia, sono molto diffuse in Asia, in particolar modo in Giappone da dove hanno preso in precedenza il nominativo di Neko Cafè.
In questi luoghi che uniscono il relax concesso da una colazione calda e l'accoglienza degli amici felini che vi si aggirano liberamente come attrazione per i visitatori, infatti il cliente può sentirsi a suo agio, rilassarsi, e trovare un angolo di casa riprodotto altrove.
LA NASCITA DEI NEKO CAFÈ.
A quanto sembra il primo Neko Cafè, ovvero il primo bar nel quale i clienti potevano essere accolti anche dai gatti, è nato a Taiwan nel 1998. Un turista giapponese rimase piacevolmente colpito dall'idea e decise di lanciarla anche nel suo Paese, così da dare vita ai Cat Cafè nel 2004 a Osaka dove si diffuse in tutto il mondo. Al giorno d'oggi i Cat Cafè sono 150 sparsi in vari continenti e riscuotono un discreto successo.
UNA STORIA ORIGINALE E LEGGERA.
Devo ammettere che gli episodi di questa serie sono tutti molto originali e leggeri. Adatti a ogni tipo di lettore, oserei dire persino ai bambini.
Chi ama gli animali la apprezzerà anche perché è trattata con la delicatezza di chi li comprende e ci vive a contatto, rendendo gli amici felini parte integrante della quotidianità degli umani che cercano la loro fiera tenerezza.
IL MESSAGGIO UMANO DELLA SERIE.
Ogni storia, a mio dire, dovrebbe contenere un messaggio preciso, arricchire a suo modo il lettore, lasciargli qualcosa a fine lettura e soprattutto dargli degli spunti, delle idee, l'incentivo in grado di fargli venire voglia di aprire sempre nuovi libri. Ecco, anche questa serie, che dona tanta leggerezza, oltre che tenerezza, crea un rapporto empatico con il lettore dandogli quell'armonia che sprigiona ogni capitolo.
LA MIA VALUTAZIONE.
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