“Biscotti allo zenzero per Natale” è la nuova novella dell'autrice Tiziana Cazziero.
Una storia che ho divorato proprio all'uscita in quanto mi ha conquistato con la sua atmosfera calda e accogliente tra le mura domestiche di una famiglia allargata che ha fatto delle tradizioni la sua forza.
Emma è tornata a casa, a New York, dopo molte vicissitudini. Sono passati cinque anni dal giorno in cui è praticamente scappata via dai dolori della sua vita. In primis la scomparsa del padre, e poi un evento che ha cambiato le sue priorità, l'hanno spinta a cercare rifugio altrove, a desiderare un'esistenza lontana dai disastri della sua quotidianità.
Il lettore scoprirà ogni cosa un passo alla volta, entrando nella vita di questa famiglia che ha molte vicende irrisolte, tante domande in sospeso, una gran voglia di rivalsa ed è alla continua ricerca della felicità.
Tornando sui suoi passi, la nostra protagonista ritrova una madre che è in procinto di risposarsi, un principe azzurro che ai tempi del liceo non osava neanche avvicinare, e un brutto incontro.
Si ripresenteranno a lei ricordi di un'infanzia felice, di un'adolescenza vissuta in nome di antichi sapori, l'atmosfera calda del focolare domestico, le ricette della mamma, i famosi biscotti allo zenzero che ha imparato a sfornare, la voglia e l'importanza di un abbraccio dato con affetto e calore.
Christian è il protagonista maschile, ma non uno dei soliti, è un uomo con i piedi ben piantati per terra, una persona perbene, un genitore responsabile e l'uomo dei sogni di Emma.
I due si ritroveranno per magia e uno strano appuntamento con il destino. Dopotutto, se torni nei luoghi in cui sei stata felice, e dove hai lasciato antichi sogni, tutto diventa possibile.
Emma non immagina neanche cosa l'attende. I conti con un passato scomodo, nel quale ha racchiuso un segreto, e la voglia di gettarsi definitivamente tutto alle spalle saranno decisivi per lei.
Non è semplice. Eppure, quella voglia di ricominciare ogni cosa da capo, meglio di prima, diventa preponderante.
I MESSAGGI RACCHIUSI IN QUESTA STORIA.
Quest'opera raccoglie in sé dei messaggi molto significativi. Il ritorno alle origini che ci fa recuperare ciò che ci siamo lasciati alle spalle. In fondo, l'aver lasciato dei conti in sospeso non ci rende sereni se non risolviamo quello che è rimasto dietro. Emma ce lo farà capire. Così come ci insegnerà l'importanza dei valori di una volta, delle famiglie allargate, della comprensione tra genitori e figli, aggiungendo del miele persino ai conflitti che ne seguono, perché nessun rapporto è perfetto. E la voglia di riappropriarsi dei sogni solo in apparenza dimenticati avrà la meglio.
C'è tutto in questa storia in fatto di sentimenti, ricordandoci che c'è sempre tempo e spazio per recuperare i rapporti che si è pensato irrecuperabili o perduti per sempre. Le feste natalizie possono diventare una buona occasione di incontro per risolvere ogni questione irrisolta e tornare a sorridere come non si è più fatto durante il resto dell'anno.
LE STORIE CHE ACCAREZZANO.
La scrittrice riesce a creare storie che accarezzano e che sorprendono, che prendono per mano e che abbracciano, che coinvolgono e che ricordano l'importanza dei sentimenti. Quelli veri.
LA MIA VALUTAZIONE.
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