“L'ultima estate con te” è il romanzo più recente che ho letto della scrittrice britannica Karen Swan.
Premetto che li ho letti tutti. Premetto che è una scrittrice che ammiro e apprezzo tantissimo per la sua volitività, e poi sa trasformare le sue opere in capolavori ed è in grado di farti viaggiare nel mondo e nel tempo allo stesso modo e con un unico mezzo: un libro.
Questa storia ci porta lontano, su un'isola disabitata dell'arcipelago di Saint Kilda, al largo della Scozia, nell'anno 1930, dove c'è una comunità che condivide la stessa quotidianità e persono la stessa sopravvivenza.
C'è da dire che, però, non sempre le situazioni restano quelle che sono. Che la vita sa sorprenderci in ogni modo e che ci infila in circostanze che spesso hanno poco a che fare con la nostra volontà.
La giovane Effie è una donna selvaggia, libera e ribelle, abituata a cavarsela sempre da sola, a vivere in mezzo alla natura nuda e cruda, a comportarsi da maschio, a competere con gli uomini per mettere un piatto a tavola, a imparare la vita senza nessuna guida o regola, a farsi largo con le sue sole, poche capacità.
E proprio quando crede che la sua esistenza rimarrà sempre uguale a se stessa, ecco spuntare qualcuno che le farà cambiare idea e un evento pronto a stravolgere ogni cosa.
Effie imparerà che, spesso, l'apparenza inganna, che nulla va dato per scontato e che a ogni persona viene offerta la chance di migliorare la sua vita.
Sholto è un uomo diverso dagli altri. Arriva da un mondo lontano anni luce, da una società sconosciuta e agiata, troppo per Effie, per cui diventerà una sfida vera e propria trovare un punto d'incontro capace di rivoluzionare i loro destini.
Spesso si crede di andare in una direzione, invece si va verso tutt'altra.
Effie e Sholto lo capiranno in tempo?
Una scrittura raffinata, ricercata, mai uguale a se stessa.
La scrittura di Karen Swan è sempre molto raffinata, allo stesso tempo ricercata e mai uguale a se stessa. In ogni romanzo sa sorprenderti con ambientazioni diverse, argomenti diversi, tematiche scottanti, spesso sorprendenti, altre interessanti che ti catapultano in universi paralleli tra le pagine dei suoi libri.
Una scrittrice con la S maiuscola di cui amare e consigliare la coinvolgente, superlativa, narrativa.
LA MIA VALUTAZIONE
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