"Duncan e Viola" è una storia da divorare.

Torna la scrittrice di erotico Katy Kaise con una nuova opera. E devo dire che, dopo aver letto le sue opere precedenti, non potevo di certo lasciarmi scappare questa.

Duncan e Viola” mi hanno conquistato all'istante, in quanto sono riusciti a tirare fuori l'anima tormentata che, sono sicura, è insita in ogni essere umano.

Tra l'altro, ho ritrovato dei personaggi che già conoscevo - Caterina, Mattia e Tommaso - ma devo dire che Duncan è quello che mi ha conquistato più di tutti. Lui è tanto imperfetto quanto tormentato e, per questo motivo, anche più attraente e più umano, più vicino alle debolezze di una persona comune. Lui, con il suo buio e la sua luce, con le sue contraddizioni, con i suoi "non so", con le sue indecisioni, con le sue speranze, con le sue aspirazioni, con la gelosia e l'amore incontrollato che prova verso Viola, la donna che non dovrebbe e non potrebbe mai amare. Eppure all'amore non si comanda, così come non si comanda all'attrazione, agli istinti più primordiali.

Non voglio svelarvi niente per non spoilerare, ma so che vi appassionerete a questa storia perché è incalzante e ben costruita, inoltre i personaggi sono credibili e assolutamente fuori dagli schemi, cosa che, secondo me, attira l'attenzione, perché permette al lettore di rimanere sempre sul filo del rasoio, sempre in allerta, attento e affascinato da ogni capitolo.

Questa storia, che onestamente avrei voluto più lunga, vi catturerà sin dalle prime pagine e non riuscirete a staccarvene.

Gli amanti del genere divoreranno l'opera.

Sono certa che gli amanti del genere divoreranno l'opera in men che non si dica.

Tra le righe si percepisce tutta la passione e il tormento che aleggiano tra i protagonisti, nel racconto di una vita tanto complessa quanto borderline. Non avrete il tempo di pensare, o di annoiarvi, né di rapportarvi con i singoli perché tutto ciò che accade vi rapirà nel vero senso della parola.

Sappiate che in ogni opera della Kaise non ci sono solo trame ben studiate, ma anche colpi di scena e finali inaspettati. Il tutto ben condito da provocazioni (quali, per esempio, la debolezza della carne) di personaggi che tirano fuori il peggio e il meglio di sé, che ci ricordano quanto gli esseri umani possano essere deboli e, allo stesso tempo, forti se lo vogliono. Quanto possano cadere in basso e rialzarsi, per ricominciare da zero.

Le opere sono tutte notevolmente studiate per lasciare incollato il lettore alle loro pagine.

Non lasciatevele sfuggire!

 



La serie Passioni Segrete è composta dalle rispettive opere: “Prendimi tu”, “Prendo te”, “Tommaso” e “Duncan e Viola”.


LA MIA VALUTAZIONE.


 


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