“Natale sotto la neve” è un romanzo della scrittrice britannica Karen Swan.
Una scrittrice che ho imparato ad apprezzare e ad amare nel tempo, testo dopo testo, (e me ne mancano ancora un bel po' per completare la sua bibliografia!)
Come ogni suo romanzo, la scrittrice crea un intreccio narrativo molto interessante che incolla i lettori alle sue pagine (a me capita ogni volta!)
Qui la protagonista femminile è Allegra, una business manager che ha a che fare con una vita tutta lavoro e niente famiglia, a parte la sorella Isobel, ormai già sistemata con un marito pantofolaio e un bambino da seguire. Sembra che tutto scorra inesorabile, anche per le feste natalizie, quando alle due viene data la comunicazione di un ritrovamento. Una salma. Una nonna. La loro nonna materna.
Strano!
La nonna materna era scomparsa tempo addietro e in circostanze e in un luogo del tutto differente dalla Svizzera, dove Allegra si trova, suo malgrado, per un importante affare di lavoro.
Quale mistero nasconde la storia della loro famiglia?
Allegra e Isobel dovranno scoprire ciò che si cela dietro a un incidente del 1951 quando una valanga di neve si abbatté su un rifugio in cima a una montagna, lì dove la loro nonna, quella vera, ebbe un incidente. Ma come sarà andata a finire realmente? Quali saranno state le sorti della donna? Ma soprattutto, perché la nonna che hanno conosciuto da bambine ha mentito loro, proprio come la loro madre? O anche la loro madre è sempre stata all'oscuro di questa faccenda dai contorni più che misteriosi?
Lo stile della Swan è elegante e raffinato, in alcuni punti persino ricercato e di certo molto professionale, nella ricerca dei termini, nella preparazione degli argomenti che tratta, tutti diversi, per ambientazione e argomento, nei suoi libri.
Sono sempre molto affascinata da scrittori che si mettono in gioco raccontando storie così dissimili e così ricercate, ma soprattutto raccontate in modo tanto minuzioso.
Questa storia è affascinante almeno quanto tutte le storie della scrittrice.
UNA STORIA DA GUSTARE...
con un caldo cappuccino spolverato alla cannella.
E l'angelo sullo sfondo nella foto ricorda un po' le sorprese che Allegra trova in un mobiletto con tanti cassettini che rappresenta un Calendario dell'Avvento molto particolare (un simbolo interessante, ma anche un oggetto che fa parte della storia dei personaggi).
LA MIA VALUTAZIONE.
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